«Nexus Plays Dolphy», dove neppure Eric aveva mai osato (Red Records, 2024)
…risulta assai difficile suonare Dolphy senza Eric. Guai a farne una copia carbone! Occorre essere dotati naturalmente di un pensiero…
…risulta assai difficile suonare Dolphy senza Eric. Guai a farne una copia carbone! Occorre essere dotati naturalmente di un pensiero…
Per molti «Via G.T.» potrebbe essere un piacevole riascolto, arricchito dai valori aggiunti apportati dalla Nuova Red Records di Marco…
I componimenti di Venerucci mantengono sistematicamente un legame privilegiato con l’eleganza formale, sono levigate, calibrate e scorrevoli, ma nascono da…
L’album nel suo complesso non è una passeggiata su un lungo mare estivo, illuminato e frequentato da gente gaia e…
Art Pepper è stato il poeta maudit del sax contralto: un’esistenza sfregiata dagli eccessi, che si riflette nel pathos della…
Nel disco non esiste alcuna forzatura, anzi la bellezza di «A new Day» scaturisce proprio dai contrasti. Il trio è…
Il progetto si colloca a pieno titolo nell’ambito di quella che appare, a tutt’oggi, una prerogativa conclamata del jazz del…
…sinfonie «brutali», urlate e scolpite in una materia non materia, talvolta sintetica, altre attinente ad una ratio lontana dai tradizionali…
La ricchezza strumentale sviluppa costantemente una tensione superficiale, immediatamente percepibile, il cui assunto basilare è costituito da una scrittura a…
Un progetto avventuroso e proteiforme che condensa elementi molteplici imbastiti e cuciti insieme con mercuriali punti di sutura da un…
Alcuni componimenti prelevati dal diario dei sogni shorteriani appaiono più ligi alla carta e alla partitura originaria, altri fanno leva…
Pur essendo completamente calato in una dimensione contemporanea, il quartetto cede alla tentazione di qualche lieve ed appena accennato riferimento…
In «Patto Armonico» si respira un’aura dal mood internazionale (…) Il fil rouge artistico pone il progetto si Scasciamacchia in…
Al netto della modularità stilistica, il tragitto sonoro mantiene una persistente aura newyorkese ed un mood afro-americano, tenendosi alla larga…
Una solida architettura musicale eretta su materiali originali ed inediti: tutti i componimenti nascono dall’interazione fra i quattro sodali, di…
// di Francesco Cataldo Verrina // «Sono orgogliosa dei essere il sindaco della città, del jazz», dice sorridente la neo-eletta…
I tre musicisti sanno come sedurre il fruitore, attirarlo nelle loro spirali fatte di note multicromatiche e renderli rapidamente partecipe…
La diversità genetica e sonora delle tracce ed il relativo mood che ne scaturisce, trova il suo collante naturale nei…
…un vettore di sentimenti ed un turbine emozionale fatto atmosfere struggenti e crepuscolari, intensamente toccanti e fitte di lirismo narrativo.…
…pur non essendo un disco votato all’antropofagia culturale e deviante del jazz contemporaneo, riesce ad attualizzare il passato rinnovando il…
Ciò che i due musicisti riescono a cogliere in primis è proprio l’università del cantautore napoletano, dipanandone la complessità ed…
Un corsa, anche ad ostacoli, fra gli impervi ed accidentati tratturi del jazz contemporaneo, con un visone allargata e multiprospettica…
L’album appare come un costrutto immersivo e multitematico che lascia l’idea di jazz sullo sfondo, sfruttandone solo il modulo esecutivo…
…un disco di grana pregiata, quale rappresentazione scenica del formato piano trio al top della condizione e sul continuum evolutivo…
Le composizioni sono vivide e visive, mai caotiche, spericolate e frattaliche, mentre i cromatismi sonori sono facilmente percepibili e di…
Siamo di fronte al tipico fenomeno di inculturazione tra musica brasiliana, jazz ed influenze eurocolte dal carattere quasi cameristico ed…
Il valore intrinseco del concept sonoro risiede soprattutto nell’elevato grado di perizia strumentale delle esecuzioni e nella capacità dei tre…
Il mood è quello di un film in bianco e nero che attraversa la storia del jazz in un susseguirsi…
…nel progetto di Sartoris e Cifarelli, «Inquadratura di composizioni», il trasferimento della sensazione si perpetua come per incanto e sono…
…dal contesto sonoro emergono pennellate cromatiche in cui le tonalità risultano perfettamente mescolate. In sintesi, trattasi di una musica frattalica…
«Figure(s) a due» di Sergio Armaroli e Giovanni Maier / «Figure(s) a tre» di Sergio Armaroli, Francesca Gemmo e Giovanni…
Il trombettista umbro, forte di un già solido background, evita di far sfoggio gratuito esibizionismo accademico a buon mercato concentrandosi…
Zenga sonda e bonifica il terreno seguendo un differente indicatore di marcia; evita così di dare adito a sterili confronti…
A conti fatti, non vi è nulla di imbalsamato, di stantio, di vieto o di anacronistico, per contro le dinamiche…
// di Francesco Cataldo Verrina // D Stiamo assistendo ad una giostra di farneticazioni da parte di Marcello Piras sulle…
Ada riesce a penetrare, con disinvoltura, testi decisamente aulici e liriche che trattano di tormenti amorosi, nonostante l’elemento ritmico tipico…
… il costrutto diventa l’epitome del «festival dei due mondi sonori», tra ritmi e melodie antiche e moderne, in cui…
// di Francesco Cataldo Verrina // Appena ho visto il programma completo di Umbria Jazz, all’Arena Santa Giuliana, ho avuto…
…quasi un’esegesi che porta la cantante milanese ad allontanarsi dal melodismo-sentimentale simil-poppish ed a trovare il grimaldello di un’espressione canora…
…al netto del titolo e del materiale compositivo adottato, è un lavoro indipendente da ogni prevedibile clichè e creativamente autonomo…
Il «vecchio» ed il «nuovo» trovano presto il loro break-even-point amalgamandosi perfettamente in un mix fitto di cromatismi e di…
La tradizione jazzistica rimane sullo sfondo, mentre il costrutto sonoro si arricchisce progressivamente di un lirismo contagioso, impreziosito da una…
Un progetto tentacolare e multidirezionale, dove tutte le direttrici confluiscono al medesimo nucleo gravitazionale, in cui domina l’idea di un…
Al netto di ogni pensiero laterale, effetto collaterale o filosofia surrettizia, «Watching The Ceiling» è un album concretamente jazz, il…
…un affresco multiforme ravvivato da pennellate multi-cromatiche, dove l’inquietudine tensioattiva di sonorità molteplici si placa in dimensione altra fatta concretezza…
Un progetto articolato, certamente di pregevole fatture e non comune negli intenti, che mostra alcuni aspetti inediti del meticciato jazz,…
BANDO DI CONCORSO RISERVATO AI MUSICISTI JAZZ Stix Music Club e Perugia – GleAM Records – Doppio Jazz Web Magazine…
Il live set fa emergere la naturale inclinazione del sassofonista a relazionarsi con il pubblico che, a sua volta, funge…
// di Francesco Cataldo Verrina // Nato a Trieste nel 1959, Roberto Magris sin dai primi anni Ottanta è stato…
Le soluzioni ritmico-armoniche utilizzate da Scrivano e dai suoi sodali sono evocative e brillanti al contempo, legate indissolubilmente al lessico…