«The Clarinet In Jazz» del Salvatore Assenza Quartet, un entusiasmante viaggio a ritroso fino alle radici del jazz
Il mood è quello di un film in bianco e nero che attraversa la storia del jazz in un susseguirsi…
Il mood è quello di un film in bianco e nero che attraversa la storia del jazz in un susseguirsi…
…nel progetto di Sartoris e Cifarelli, «Inquadratura di composizioni», il trasferimento della sensazione si perpetua come per incanto e sono…
…dal contesto sonoro emergono pennellate cromatiche in cui le tonalità risultano perfettamente mescolate. In sintesi, trattasi di una musica frattalica…
«Figure(s) a due» di Sergio Armaroli e Giovanni Maier / «Figure(s) a tre» di Sergio Armaroli, Francesca Gemmo e Giovanni…
// di Francesco Cataldo Verrina // Dannie Richmond è stato un ingranaggio fondamentale nelle dinamiche mingusiane, ma non solo come…
Il trombettista umbro, forte di un già solido background, evita di far sfoggio gratuito esibizionismo accademico a buon mercato concentrandosi…
Zenga sonda e bonifica il terreno seguendo un differente indicatore di marcia; evita così di dare adito a sterili confronti…
A conti fatti, non vi è nulla di imbalsamato, di stantio, di vieto o di anacronistico, per contro le dinamiche…
Ada riesce a penetrare, con disinvoltura, testi decisamente aulici e liriche che trattano di tormenti amorosi, nonostante l’elemento ritmico tipico…
… il costrutto diventa l’epitome del «festival dei due mondi sonori», tra ritmi e melodie antiche e moderne, in cui…
// di Francesco Cataldo Verrina // Il Sudafrica, il cul-de-sac del continente nero, costituisce un’aberrazione storica, la peggiore forma di…
…al netto del titolo e del materiale compositivo adottato, è un lavoro indipendente da ogni prevedibile clichè e creativamente autonomo…
Il «vecchio» ed il «nuovo» trovano presto il loro break-even-point amalgamandosi perfettamente in un mix fitto di cromatismi e di…
La tradizione jazzistica rimane sullo sfondo, mentre il costrutto sonoro si arricchisce progressivamente di un lirismo contagioso, impreziosito da una…
Un progetto tentacolare e multidirezionale, dove tutte le direttrici confluiscono al medesimo nucleo gravitazionale, in cui domina l’idea di un…
Al netto di ogni pensiero laterale, effetto collaterale o filosofia surrettizia, «Watching The Ceiling» è un album concretamente jazz, il…
…un affresco multiforme ravvivato da pennellate multi-cromatiche, dove l’inquietudine tensioattiva di sonorità molteplici si placa in dimensione altra fatta concretezza…
Un progetto articolato, certamente di pregevole fatture e non comune negli intenti, che mostra alcuni aspetti inediti del meticciato jazz,…
// a Cura di Irma Sanders // Architetto libero professionista, manager, consulente e operatore culturale,Antonio Ribatti è noto negli ambienti…
Il live set fa emergere la naturale inclinazione del sassofonista a relazionarsi con il pubblico che, a sua volta, funge…
// di Francesco Cataldo Verrina // Nato a Trieste nel 1959, Roberto Magris sin dai primi anni Ottanta è stato…
Le soluzioni ritmico-armoniche utilizzate da Scrivano e dai suoi sodali sono evocative e brillanti al contempo, legate indissolubilmente al lessico…
Un viaggio ideale nell’accidentato iperspazio del jazz, dove ogni condizionamento esterno, strutturale o congiunturale, diventa solo un pretesto per scoprire…
// di Francesco Cataldo Verrina // Quando Alberto Alberti nel 1973, insieme a Carlo Pagnotta e Gino Gigante, suo fidato…
Così New Orleans divenne il terreno fertile per la nascita di una forma d’arte unicamente americana. Per la prima volta…
Solo apparentemente fa capolino, come la punta di un iceberg, un desiderio innato di «terza corrente», quale conseguenza dell’apparato orchestrale,…
// di Francesco Cataldo Verrina // Quando la Blue Note, o meglio la subentrante Fantasy, diede alle stampe questo album,…
Il substrato sonoro risulta alquanto descrittivo e possiede, insitamente, una forte componente «green». // di Francesco Cataldo Verrina // L’Africa…
Questo è un valido set da approfondire subito, al fine di approcciare una artista in parte scomparso dal controllo dei…
// di Francesco Cataldo Verrina // Dopo l’esperienza con Miles Davis, a cui «rubò» qualcosa del mestiere, Chick Corea formò…
Il tracciato sonoro sembra srotolarsi all’interno di una dimensione onirica e sospesa, ma sempre attraverso un equilibrato orientamento melodico. //…
// di Francesco Cataldo Verrina // Nel 1993, la Biblioteca del Congresso acquisì vari documenti e oggetti raccolti da Mingus…
Un intelligente album free form, dematerializzato rispetto al modello di composizione tradizionale, in cui fisica sonora e fisicità espressiva si…
Un lavoro geniale frutto di un sincretismo ideativo basato sulla conoscenza che si eleva ripetutamente tre metri sopra il celo,…
…l’elemento fantastico di italocalviniana memoria si mescola alla dimensione storico-artistica e paesaggistica dei luoghi, da cui la musica trae linfa…
L’apparente struttura evocativa e celebrativa del progetto viene costantemente fortificata o diluita da una regola d’ingaggio tipicamente jazzistica che usa…
Il concept sonoro è una summa delle pratiche improvvisative che il rock creativo e con il baricentro spostato in avanti…
// di Francesco Cataldo Verrina // Prima di immergerci nella descrizione dell’album, è importante capire cosa sia una (o uno)…
Un costrutto sonoro distillato in purezza, dove la parola jazz può essere scritta a caratteri cubitali, in cui la scelta…
//di Francesco Cataldo Verrina // Billy Higgins viene spesso ricordato dalla cronache jazz come il batterista assurto agli onori della…
«Rint’on-Music» di Alexandre Cerdà Belda è un racconto immaginifico scritto dalla musica e suonato dalle parole, un costrutto ritmico-armonico prepotentemente…
…delicato come una piuma nella forma espressiva, ma solido come una roccia nell’elaborato ideativo e costruttivo. Un piacevole racconto sottovoce,…
Per quanto basato su un concept moderno, il disco rivolge sovente lo sguardo allo specchietto retrovisore, sviluppando una rilassata aura…
La batteria di Sasha funge da spirito guida, complice il basso di Novikov, mentre il sax di Giuliani cammina sul…
// di Francesco Cataldo Verrina // «A Sound n Common feat. Peter Bernstein» è un disco rispettoso delle normative vigenti…
L’esigenza di una polverizzazione ideativa da parte Cioffi è alquanto comprensibile ed evidente persino nella regola d’ingaggio che si sviluppa…
// di Francesco Cataldo Verrina // L’assurda idea di credere che il virtuosismo potesse essere aumentato dall’utilizzo di sostanze psicotrope…
…prevalentemente basato su un’originalità ideativa e compositiva, possiede, perfino, il dono dell’ubiquità: il repertorio scodellato dall’ensemble, pur conservando un comune…
Chick Corea è stato un genio multiforme, non sempre ortodosso al vernacolo jazzistico tradizionale, ma tutto ciò gli ha consentito…
L’album «Dove» dell’Antonio Grillo Trio riesce a tracciare una dimensione sonora fortemente connessa all’attualità, ma nella collegialità dell’insieme, pur guardando…