«Doors» di Michele Polga, la tradizione come leva per il futuro del jazz (Red Records, 2025)
…parafrasando il titolo del disco, «Doors», tutti gli attanti possiedono il dono innato di entrare ed uscire dal parenchima sonoro…
…parafrasando il titolo del disco, «Doors», tutti gli attanti possiedono il dono innato di entrare ed uscire dal parenchima sonoro…
«Genesis» di Elvin Jones, un disco che, pur chiudendo fuori dalla porta l’hard bop, diventava il vero punto di sutura…
I tre musicisti si dissociano, si astraggono dalla dimensione cinefila e cinematica trasportando «il film della musica» in un habitat…
Seduto al centro della sua orbita e attorniato da musicisti contemporanei, McCraven concepisce gran parte dell’album dialogando con i (defunti)…
Il trio guidato da Magril, arriva a destinazione in scioltezza sulla scorta di otto componimenti originali che non danno mai…
Tutto ciò che esce dal disco sembra pesato ed equamente ripartito, per contro il procedimento esecutivo avviene in maniera estremamente…
Dopo aver frantumato i legami ritmico-armonici dei singoli moduli espressivi ed averli frullati in un contenitore di forte impatto magnetico…
…un lavoro di gruppo sinergico ed oleato, ma soprattutto con ottime idee compositive che, poggiandosi a livello ispirativo sulle spalle…
Fra tensione e rilascio, tra profondità e superficie, fra dicibile e indicibile, tra espressione e ispirazione, il trio agisce in…
L’assenza del basso consente alla chitarra ed al sax lunghe involate e digressioni, talvolta scarne, dai contrafforti psichedelici e ricche…
L’apocalisse non mostra gli effetti e le sembianze di quella biblica o di quella raccontata dai griot, ma si manifesta…